Luogo comune vuole i mariti in solitudine nell’afa cittadina a faticare e consumare tristi pasti confezionati mentre le mogli oziano sdraiate al sole e sfarfalleggiano coi bagnini.
Trascorse le nostre prime tre di sei settimane di separazione estiva, mi permetto di fare un parziale bilancio.
Papà in 3D, con la pelle scura grazie alle prime due settimane trascorse al mare con noi, è rientrato a Milano dove, libero da impegni familiari, tutte le mattine si reca in piscina a nuotare prima dell’ufficio, narra curiosi aneddoti metropolitani, disserta di numerosi libri letti, mi riferisce quotidianamente i saluti di amici e conoscenti con cui si intrattiene amabilmente per cene e aperitivi, alla domanda “come va il lavoro?” risponde “tutto sommato, non è una brutta estate” e, come continuano a ripetermi tutti quelli che lo incontrano qui nel weekend, “è proprio in gran forma!”
Ora io, inselvatichita dalla vita all’aria aperta che mi secca i capelli e la pelle, abbrutita dai dialoghi in esclusiva coi bambini in casa, instupidita dai discorsi da spiaggia e con una vita sociale ridotta alla bacheca di Facebook sullo schermo dell’iPhone, ho come l’impressione di aver preso una fregatura.
È dunque con un desiderio di rivalsa che affronto l’inizio di questa settimana di ferie di Papà in 3D: sordità acquisita nei confronti delle richieste dei bambini, agenda fitta di appuntamenti con amiche e amici di passaggio da queste parti e tutte le intenzioni di rimirare il fisico scolpito del marito sotto il sole, non solo tramite la biancheria da stirare.
grandioso! Grazie infinite per avermi fatto sorridere questa mattina, ne avevo un gran bisogno. Buone vacanze :))
😀 Sono felice che sia un bilancio positivo!!
Io non riesco a passare giorni al mare senza marito. I pochi gg che possiamo passare assieme preferisco star con lui. Suoceri e genitori dissentono, dandomi della mamam degenere. Beh…vedremo se a furia di urlarmi nelle orecchie riusciranno a farmi andare al mare (sola) coi nani!! 😀
fantastica!!!
ovviamente io tifo per te, cara.
è ora di rimettere ordine in famiglia, no???
ciao, paola
p.s. voglio i report giornalieri dell’ imbruttimento di papà in 3d!!! ( 😀 )
Ciao mamma in 3D, sono Michela, ci siamo conosciute tramite mail poche settimane fa…..sei sempre mitica!!
Mi fai sorridere anche quando non ne ho voglia….il mio marito ( che non è molto in 3D ) ultimamente mi toglie spesso il sorriso grazie alle sue battute sarcastiche sul mio lavoro part-time e sulla mia stanchezza di mamma che non viene mai capita ( in fondo lavoro solo 4 ore al giorno….perchè mai alla sera dovrei addormentarmi assieme al mio cucciolo alle 22?). Non so a voi come vada ma io soffro un po’ nel mio ruolo di moglie…..mi sento incompresa e a volte offesa!!
Scusate lo sfogo!!
buone vacanze a tutti
Laura: mi fa piacere averti fatto un po’ di compagnia 🙂 A presto!
Bismama: positivo per chi??? 😀
Prima di avere i bambini, per noi sarebbe stato impensabile trascorrere tanto tempo separati. Ora, vivendo in una città come Milano e potendolo fare, ci sembra naturale tenere i bambini via nei mesi estivi. Certo che la vita di coppia ci manca!
PaolaFrancy: non cede, non cede… (e non è che io recuperi un granché, per ora…) 😀
Michela: ciao! Ricordo bene la tua mail.
Mi dispiace leggere della tua fatica. So di essere molto fortunata ad avere da mio marito sostegno e comprensione, oltre che rispetto per il mio lavoro per la famiglia…
Spero che facciate anche voi un po’ di vacanza, e che qualche giorno trascorso interamente insieme faccia condividere a tuo marito un po’ della fatica del tuo lavoro in casa e regali a te qualche ora di riposo in più e il piacere dell’essere anche una moglie 😉
Torna a trovarmi.
Io non mi sono mai fatta fregare con questa storia dei bambini al mare. Sarà che odio, sole, mare, spiaggia, 15 giorni di vacanze mi sembrano un atto d’amore enorme. Il resto è al di sopra delle mie capacità.
le vacanze sono arrivate anche per me finalmente! noi samo nella situazione che a luglio è il papàprof che se ne va bellamente in vacanza con i piccoli. Olè. E io a lavorare. Ma è arrivato l’ultimo giorno di ufficio e adesso ce ne andiamo via tutti insieme a recuperare il tempo passato separatamente.
Un abbraccio
Qualche giorno fa in spiaggia ho consociuto un papà che ha preso un appartamento al mare con i bambini, mentre la moglie è rimasta in città a lavorare. Una situazione davvero fuori dall’ordinario. 😉
mammasidiventa.ilcannocchiale.it
Amanda: ma tu abiti in campagna… non vale! 🙂
Clara: buone vacanze! un abbraccio e a presto.
Mammasidiventa: una situazione fuori dall’ordinario, è vero, ma dopotutto un compromesso come un altro… i bambini al centro e i conti fatti con la posizione professionale dei due genitori.
Sarà per quello…i miei comunque (loro hanno la casa al mare) i primi anni hanno provato a darmi della madre snaturata, ma io o detto: meglio snaturata che eaurita!!!
ihihihih!fai bene! concordo!!!!!
della serie: quando la moglie è in vacanza…
ecco perchè io mi porto sempre mia madre…almeno qualcuno guarda le bimbe mentre faccio l’occhiolino ai bagnini 😉 (non è vero…)
p.s. ho letto Pastorale americana e l’ho adorato! ottimo consiglio!
V@le, ciao 🙂
Polly: mi fa molto piacere! Io ho completato la lettura della trilogia: veramente bella, ma Pastorale per me rimane il massimo.
Che bello scambiarsi le impressioni sui libri! Caso mai ri-facessi un pensierino su aNobii… 😉
ma io non ho mica capito da dove arriva ‘sta storia che le mamme in vacanza se la spassano un casino??? cioè chi è che ha inventato questa immagine e l’ha diffusa?
beh buona ripresa allora!!!
Grazie, wwm! Un bacio