La prima macchina del pane è entrata in casa nostra nove anni fa: con il Grandicello appena nato e il Grande che non andava ancora all’asilo, ero in un periodo della vita in cui, in pieno inverno, mi sembrava più complicato uscire tutti i giorni per raggiungere il fornaio piuttosto che fare il pane in casa. Molto casalinga e molto massaia-madre-di-maschi-da-sfamare-a-suon-di-carboidrati-fino-alla-maggiore-età, ero dell’umore giusto per imparare a preparare qualcosa di nuovo e scaldare il focolare domestico con il profumo fragrante del pane in cottura.
È stato amore a prima vista e, da allora, a Milano non ho più comprato il pane in panetteria: fare il pane in casa con la macchina del pane è economico, di soddisfazione e, soprattutto, comodo.
La macchina del pane può servire anche a preparare impasti lievitati da cuocere in forno per sbizzarrirsi con focacce, pizze, grissini e panini, ma è il pane in cassetta che esce dai programmi automatici a farci compagnia in tavola tutti i giorni, il pane morbido con tanta mollica che piace ai bambini, talmente abituati ormai a farine integrali, semi e frutta secca che mi dicono stupiti: “sai, mamma? a scuola il pane è bianco”.
Ed è questa la ricetta che voglio condividere oggi, quella del “mio” pane, la ricetta provata e riprovata, adattata con qualche modifica ai tempi e alle temperature della macchina nuova, perché ogni modello è diverso dall’altro e ci vuole un po’ di tempo per imparare ad andare d’accordo, la ricetta semplice che ormai riesce anche a occhi chiusi e che, con la programmazione del timer, mi assicura pane fresco all’ora di cena anche dopo essere stata fuori tutto il giorno, oppure alla mattina dei giorni festivi o delle giornate d’emergenza in cui c’è sciopero della mensa scolastica e serve il pranzo al sacco.
La ricetta base con cui preparo il pane di tutti i giorni con la macchina del pane
Inserisco gli ingredienti nel cestello della macchina seguendo quest’ordine:
- 300 ml di acqua (che, in parte, posso sostituire con il latte per avere un pane meno leggero ma morbido);
- 1 cucchiaio di zucchero di canna (attiva e favorisce la lievitazione);
- 1,5 o 2 cucchiaini di sale (al contrario dello zucchero, limita la lievitazione e assorbe l’umidità dell’impasto);
- 1 cucchiaino scarso di miele (facoltativo, contribuisce a dare un colore dorato alla crosta e a rendenderla croccante);
- 500 g di farina (metà di qualità Manitoba, metà a scelta tra grano duro, integrale o di cereali speciali, come farro, grano saraceno, segale… in proporzioni variabili);
- 1 bustina di lievito “di birra” secco, versato in un incavo creato nella farina, in modo da non entrare in contatto con l’acqua e il sale.
A questo impasto base aggiungo quasi sempre altri ingredienti, come semi tostati di zucca, di sesamo, di lino o di girasole, noci, oppure uvette o altri frutti essiccati e ammollati nell’acqua. Questi ingredienti devono essere uniti all’impasto solo nell’ultima fase, quando la macchina del pane emette un segnale sonoro. Il mio ultimo apparecchio è dotato di un piccolo contenitore che si apre al momento giusto per l’aggiunta automatica degli ingredienti secchi: è una funzione molto comoda, perché mi permette di preparare pane speciale anche quando non sono in casa o uso la programmazione notturna.
Imposto il programma base o standard, con doratura media o scura, e, dopo poco più di tre ore, il pane è pronto. Una volta estratto il cestello dalla macchina, lascio intiepidire e poi sformo la pagnotta, che dovrà ancora raffreddare e asciugare almeno un’ora su una gratella prima di essere affettata.
Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia.
Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web.
Questo post partecipa a Liberiamo una ricetta, iniziativa di amicizia e condivisione ma anche occasione di sostegno alle famiglie di rifugiati ospitate dal Centro Astalli: in particolare, quest’anno ci piacerebbe dotare di stoviglie e pentole le famiglie che vivono nel centro di accoglienza Pedro Arrupe a Roma, perché cucinare tutti insieme è più bello.
E’ tantissimo, troppo, che non faccio il pane in casa con la MdP, mi hai fatto tornare la voglia, grazie!
Ciao, mi fa piacere! Grazie a te di essere passata.
Bravissima Donna!!!
E’ da un mese che ho comprato la mia macchina del pane e finalmente è la prima ricetta che mi riesce alla meraviglia!!!! Grazie,
ps aspetto nuove ricette da esperta
Ciao Doriana. Grazie di essere passata a dirmelo: mi fa piacere!
Te ne suggerisco un altra se vuoi provarla….
600g di farina “0”
300g di latte temperatura ambiente
10g di zucchero
10g di sale
30g di burro
1bustina di lievito di birra secco
Imposta la macchina per la cottura del pane normale ad 1,2 kg e cottura dorata
Vedrai che spettacolo….potrai poi sostituire metá dose di farina “0” co altri tipi di farine a tuo piacere
Grazie! 🙂
Ciao
Vorrei provare la tua ricetta ma la mia macchina mi permette di scegliere 500, 700 o 900 gr. e non 1,2 kg. Secondo te, come dovrei modificare le dosi? Inoltre, come mi devo regolare per scegliere il peso da impostare? Non è indicato nel misero libretto della macchina e io non ho molta dimestichezza. ….. ho da poco iniziato ad usarla …presa con i punti del supermercato 🙂
Ciao.
Senza modificare le dosi, potresti provare con il programma per 900 g di pane.
Nelle macchine che ho avuto, se non c’erano tasti specifici per ogni peso selezionabile, c’era comunque un unico tasto “peso” da premere più volte fino ad arrivare al valore desiderato.
Ciao. Proverò anche la tua versione!
UNA BISTINA DI LIEVITO? MI SAI INDICARE DA QUANTI GRAMMI PER FAVORE?
Ciao. A seconda di quello che trovo al supermercato, utilizzo, senza grosse differenze nel risultato, bustine di lievito secco di varie marche da 7-10 g (sulla confezione è quasi sempre indicata la corrispondenza con un cubetto da 25 g di lievito di birra fresco, che a sua volta può andar bene, anche se lo trovo meno comodo).
Ho appena comprato la macchina del pane e ho usato subito la tua ricetta … Pane perfetto !! Grazie grazie
Ciao Assunta, grazie a te di avermelo scritto! E allora buon divertimento, con la tua mdp nuova 🙂
La mia macchina del pane è x una pagnotta da 500 gr… Le tue dosi nn vanno bene quindi vero ?
Ciao Daniela. Ti suggerirei di modificare le dosi adattandole a 350 g di farina, con 210 ml di liquidi ecc.
Ciao Linda…io non uso farina bianca ma al contrario utilizzo solo farina integrale, di kamut, di farro, purché siano integrali, oggi mi arriva la mia prima macchina del pane.
Posso evitare di utilizzare la farina manitoba e utilizzare le mie farine?
Grazie,
Chiara
Ciao Chiara. Penso proprio di sì. Magari ti sarà necessario regolare la quantità di liquidi e valutare di usare il programma specifico per il pane integrale.
Questa ricetta, con la metà di Manitoba, è quella che mi sono abituata a usare nel quotidiano perché mi dà la sicurezza di riuscita “a occhi chiusi”, ma esistono moltissime varianti con farine diverse.
Se ti va, raccontami i risultati dei tuoi esperimenti! A presto
Provata la ricetta con i semi di zucca ed e’ venuto un pane meraviglioso grazie !!!,
Grazie di avermelo raccontato, Silvana 🙂
Ciao. Ho appena rimesso in funzione la macchina del pane dopo 4 secoli di inattività… Fra 3 ore ti dico com’è andata… Intanto grazie per la ricetta.
Stefania
Liberato il pane dalla macchina. Sembra perfetto. Quando si sarà raffreddato passerò ulteriori commenti…
Pane perfetto. Grazie
Stefania
Evviva! E grazie di questo resoconto in diretta 😀
Ho provato anch io ma ho usato solo fatina 00….buonissimo, i miei figli hanno detto che è simile alla baguette. Mi è sembrato strano non dover aggiungere olio 😉
🙂 naturalmente intendevo…farina e non fatina 😀
queste dosi vanno bene per ottenere quanto pane?
Ciao Stefania. Penso che il peso finito sia intorno ai 750-800 grammi.
Sono un marito lasciato solo in casa ed ora mi sono messo fare il pane …. spero di non combinare pasticci 🙂
Ciao Linda,
Io abito in Brasile.
Una cara amica italiana mi ha regalato con una macchina di fare pane in casa.
Ricercando ho trovato il tuo blog e ho fatto la tua pratica ricetta di pane con un mix di farina italiana 00 e farina brasiliana integrale.
Mi sono trovata benissimo.
Grazie dei tuoi consigli e della tua gentilezza.
Leila
Ciao! Ho appena provato a fare il tuo tipo di pane.. è nella macchina! Ma purtroppo 🙁 mi sono confusa e ho messo il lievito di birra istantaneo in polvere!! Ora cosa succede il processo durerà 3 ore circa!! Il pane verrà lo stesso? Che tristezza!!!
Chiedevo se e previsto in questa dicetta mettere un cucchiaio di olio d’oliva, grazie
Chiedevo se è previsto in questa ricetta aggiungere un cucchiaio d’olio d’oliva, grazie
Io non aggiungo olio. Si può fare, ma in tal caso ti consiglierei di ridurre di un cucchiaio il quantitativo di acqua, in modo che i liquidi totali non superino comunque i 300 ml.
scusami se ti disturbo io sto provando ha fare il pane con la macchina mi viene mollicoso, cotto sotto e crudo sopra grazie aspetto consiglio
Ciao Maria. Non credo di poterti essere utile perché non mi è mai successa una cosa del genere.
L’unica idea che mi viene in mente è che una cottura poco uniforme possa essere dovuta alla macchina… forse è adatta a cuocere pagnotte più piccole e per questo la parte alta rimane cruda? Ti suggerirei di provare riducendo in proporzione tutti gli ingredienti. Altro non saprei.
Io faccio spesso il pane in casa, sia con la macchina che nel forno e come te mi sbizzarrisco…..oggi cercavo qualcosa di nuovo e ho trovato la tua ricetta, grazie la provo subito….
Ciao,
Io ho da poco la macchina del pane, ma la mia ha solo 2 formati… 350 gr e 500 gr. Visto che lo mangio da solo penso che sia la scelta migliore per me!
Per adattare le ricette ci solo le benedette proporzioni… vorrei provare la tua ricetta è poi successivamente adattarla alle mie esigenze!
Io l’ho presa essenzialmente per farmi del pane altamente proteico visto che sono uno sportivo… ho fatto varie prove con alcuni ingredienti altamente proteici ma non ho ancora trovato una ricetta che mi soddisfi a pieno! Ma tento e ri tento… cmq il pane non lo spreco. Lo mangio…
Grazie! Ciao intanto!
Il pane, dopo la lievitazione, durante la cottura collassa. Perché?
Ciao Vincenzo. Quel problema solitamente è dovuto all’eccesso di liquidi. Potresti provare a ridurli un po’.
Messo su l’impasto. É bello omogeneo e della giusta consistenza. Non come i soliti impasti o troppo umidi o troppo secchi. Ora non resta che attendere.
Salve, mi ispira molto la sua ricetta(senza semi vari che quelli non mi ispirano gran che nel pane..) vorrei utilizzare il lievito fresco… Che dosi mi suggerisce? Grazie in anticipo se mi risponderà buona serata. Jessika
Tempo fa, usavo anch’io il lievito fresco. Mi sembra di ricordare che fosse sufficiente la metà di un cubetto da 25g.
Buongiorno,
Può spiegarmi per il pane integrale quali sono le proporzioni delle farine ( anche farina di segale e castagne)
grazie
Sonia
Le farine integrali in generale assorbono più acqua e limitano la lievitazione. Io di solito con questa ricetta preparo un pane semi-integrale, mantenendo sempre una base di farina Manitoba per metà. Gli altri 250 grammi li compongo con farine integrali, anche di cereali diversi come il segale, il farro, il grano saraceno, il riso venere… Non ho mai provato invece a usare per il pane la farina di castagne.
Ciao Linda ho usato poche volte la mia macchina per il pane perche’ non trovo comodo il panetto unico, vorrei fare dei panini , quindi impastare con la macchina e cuocere in forno.
Oggi ho provato ma qualcosa non ha funzionato. Ho sfornato dei pezzi di cemento armato.
Se il programma per solo impasto e lievitazione dura un’ora e 30 minuti , quando tolgo la pasta dalla macchina, prima di infornare devo farla lievitare ancora ?
Premetto che per l’impasto da 1 kg., il libretto di istruzioni, mi impone di usare le dosi indicate perche’ ogni variazione, darebbe cattivi risultati.
Aspetto tuoi preziosi consigli. Grazie in anticipo.
Beatrice.
ciao secondo me se utilizzassi la metà del lievito come faccio io la salute ringrazia.. su 500g una bustina è davvero troppa