Il riso Venere da qualche tempo è uno degli ingredienti preferiti dai miei figli: assaggiato per le prime volte al ristorante in piatti d’ispirazione orientale, ho imparato a utilizzarlo spesso anche a casa, soprattutto per accompagnare pesce, crostacei e molluschi. Ricca di fibre, sali minerali e antocianine che le conferiscono la caratteristica colorazione nera, questa particolare varietà di riso originaria della Cina ma oggi prodotta in Italia rivela la promessa del suo sapore intenso già mentre cuoce, sprigionando in cucina un inebriante profumo come di vino rosso.
Quando ho avuto la possibilità di provare la nuova Farina Vitala+ Riso Venere di Molini Nova, ho deciso di dare a questo ingrediente tutto lo spazio che si merita, lasciandolo assoluto protagonista di una focaccia che ha reso davvero speciale per colore, fragranza e sapore.
Impasto della focaccia nera con la macchina del pane
Ho inserito gli ingredienti nel cestello della macchina del pane in quest’ordine:
- 240 ml di acqua;
- 4 cucchiai di olio extra-vergine di oliva;
- 2 cucchiaini di zucchero di canna;
- 2 cucchiaini di sale;
- 400 g di Farina Vitala+ Riso Venere (miscela di farina tipo 2 di grano tenero e riso Venere);
- 1/2 bustina di lievito “di birra” secco, versato in un incavo creato nella farina, in modo da non entrare in contatto con l’acqua e il sale.
Ho impostato il programma impasto con lievitazione e, dopo un paio d’ore, ho steso con le mani l’impasto ottenuto su una teglia antiaderente unta con olio extra-vergine di oliva:
Preparazione della focaccia nera
Ho pennellato la superficie della focaccia, bagnandola abbondantemente con una salamoia composta da acqua e olio extra-vergine di oliva (in proporzione 1:1) e sale.
Poi vi ho formato con le dita dei buchi, in ognuno dei quali ho inserito un grano di sale grosso:
Ho lasciato lievitare così per 30 minuti (data la stagione, la temperatura ambiente era sufficientemente calda, altrimenti avrei usato il mantenimento di calore a 35 gradi nel forno).
Ho scaldato il forno a 220 gradi, scegliendo la funzione ventilata con l’aggiunta di una bacinella piena d’acqua sul fondo. Quindi ho cotto la focaccia nera per 20 minuti e, appena sfornata, ho dato alla superficie calda un’ultima pennellata di olio extra-vergine di oliva:
Una volta raffreddata e tagliata, questa focaccia nera speciale è decisamente invitante, fragrante e saporita.
Perfetta da sola per una merenda golosa, ottima anche a cena per completare un piatto di pesce e verdura: in una rivisitazione tutta italiana di accostamenti d’ispirazione orientale, stasera il riso Venere è nella focaccia!
