Una mamma che abita ancora nella zona in cui è cresciuta ripercorre ogni giorno strade note e spesso le scopre nuove insieme ai suoi figli. Oppure ritrova vecchie cose sempre uguali, come la scuola con gli ippocastani in cortile, e si stupisce dei segni dell’età sui visi dei personaggi che continuano a rappresentare il quartiere nonostante le novità e la riqualificazione modaiola.
Hop, un altro coniglio sulla nostra strada
La mail di Jolanda che mi proponeva di partecipare al progetto Mamma Blogger Club della Universal mi ha raggiunta sul finire della mia lunga estate al mare, di fronte al consueto tramonto coi bambini in riva al mare a giocare a pallone dopo l’intera giornata all’aria aperta, pigramente lontana dal blog e soprattutto dalla televisione.
La mia prima reazione è stata: “non riusciremo mai a vedere tutti quei dvd”.
Poi ho fatto mente locale alla nostra dotazione di film, costruita negli anni intorno ad interessi prevalentemente maschili, e ho deciso di accettare, proprio nella speranza di ricevere, magari, qualcosa di più adatto alla Piccolina.
Sentimenti e #ScuolaItaliana
Ci sono momenti, nella quotidianità frenetica e quasi sempre ripetitiva, in cui ti soffermi su una frase o una situazione e ti rendi conto che il tempo passa, che le cose cambiano e che i tuoi figli crescono davvero.
Basta soltanto prestare un po’ d’attenzione in più quando il tuo primogenito ti dice “Mamma, qual era la tua materia preferita? La MIA è storia!”, oppure quando senti lui e suo fratello che con naturalezza si raccontano aneddoti di mitologia greca…
E allora ti accorgi che certe cose non gliele hai insegnate tu, che certe passioni saranno le loro e che qualcun altro le sta accendendo e nutrendo.
Inaudito relax
Domenica, tardo pomeriggio, al rientro da un intenso weekend al mare.
Papà in 3D coi bambini in visita dalla nonna, casa deserta.
Disfo le borse, faccio partire un bucato, preparo l’occorrente per l’inizio della settimana di scuola, mi infilo al supermercato per una spesa al volo.
Mi resta una decina di minuti…
Idea peccaminosa: mi faccio un bagno!
Con la schiuma, e la spugna per il peeling, persino la pietra pomice.
Fascino e simpatia
La Piccolina ha una passione smisurata per i conigli, di qualsiasi dimensione, aspetto e colore: basta che abbiano lunghe orecchie, la coda a batuffolo e il musetto allegro per entrare nel novero dei suoi pupazzi preferiti e ricevere coccole e baci.
Questo mi ha sempre fatto pensare a Jessica e Roger Rabbit:
“Seriamente, cosa ci trovi in quel coniglio?”
“Mi fa ridere”.
Avere un fratello
Avere un fratello significa poter iniziare a giocare coi regali di Natale appena aperti, immediatamente, senza dover aspettare la disponibilità del Papà o di invitare a casa un amichetto. Avere accanto un compagno di giochi per il subbuteo, l’allegro chirurgo e il calcetto, sempre, anche la mattina appena sveglio. Avere vicino un complice di risate, cantate e zuffe, sempre, anche in macchina o mentre ti annoi perché gli adulti parlano fra di loro.