Dialoghi tipici fra un marito generoso ed una moglie in cerca di rassicurazioni e anche un po’ di complimenti:
Giovani promesse
Ieri mattina, durante il loro bagno in compagnia di Papà in 3D e di due Amici Grandi, i miei due figli maggiori si sono avventurati fino alla boa.
Il Bimbo Grandicello sorretto dai suoi braccioli di Saetta McQueen, il Bimbo Grande senza nessun aiuto oltre a qualche decisivo intervento della mano amorevole del Papà, in un turbinio scomposto di braccia e gambe, non senza annaspare, hanno raggiunto con soddisfazione il galleggiante e sono poi tornati trionfanti a riva.
Il mare fa la differenza
L’ordinaria amministrazione, per me qui sola coi bambini, è normalmente faticosa.
Però ci sono il mare, il sole, i corpi liberi, i piedi nudi, i visi abbronzati. Quindi va bene così.
Si diventa grandi
Oggi compiono sette anni un Bimbo Grande, una Mamma e un Papà.
Amore disinteressato
Papà in 3D, dopo una decina di giorni insieme a noi al mare, è tornato a Milano a lavorare.
Alla mattina, quando apro una nuova giornata trangugiando il mio caffè tra latte al cioccolato, cereali e biberon, mi sento sola.
Il beneficio del dubbio
Mamme sotto gli ombrelloni, mamme in riva al mare, mamme in acqua, mamme in passeggiata: questa cittadina, d’estate, è una grande comunità di bambini, accompagnati da nonni, tate e tante mamme. E le comunità di mamme, si sa, possono essere anche molto pesanti da affrontare. Oppure divertenti, se ci si arma di una buona dose d’ironia.